Avvelenamento e Primo Soccorso

Gli avvelenamenti, pratica a dir poco deprecabile e perseguibile per legge, sono purtroppo molto diffusi . Elenchiamo qui alcuni consigli di pronto soccorso che possono rivelarsi decisivi per salvare la vita del vostro animale, e ricordiamo di sporgere denuncia e di darne comunicazione al comune in cui l’avvelenamento si è verificato.

E’ INDISPENSABILE riuscire a far espellere all’animale il boccone avvelenato. Per far questo bisogna somministrare nel più breve tempo possibile delle soluzioni che provocheranno il vomito:

ACQUA CON SALE FINO DISCIOLTO (soluzione salina soprasatura): aggiungere quantità progressive di sale fino in un bicchiere d’acqua mescolando bene fino a che rimane sale non disciolto sul fondo del bicchiere; far bere al cane fino a che non inizia ad avere sforzi di vomito.

OPPURE

ACQUA OSSIGENATA A 10 VOLUMI (quella che si usa per la medicazione delle ferite): far bere al cane nella dose di circa 1 ml di acqua ossigenata per ogni Kg. di peso del cane.
COME FARE?
Aspirare la soluzione salina o l’acqua ossigenata con una siringa (meglio se da 10ml) alla quale avete tolto l’ago.
Sollevare il labbro superiore del cane e appoggiare il beccuccio della siringa appena dietro i canini tra gli spazi liberi e iniettare il contenuto cercando di far si che non fuoriesca.

Non cercare di tener aperta la bocca a forza, ma tenere il muso appena sollevato verso l’alto e premere lo stantuffo della siringa spingendo poco alla volta nella bocca del cane il contenuto della siringa stessa. si eviterà così il rischio che il liquido vada di traverso e provochi polmonite “ab ingestis”.

Non tentare di far vomitare il cane mettendogli le dita in gola: è un sistema non solo poco efficace ma anche rischioso perché il cane potrebbe morderci involontariamente, soprattutto se ha già tremori e contrazioni.

SI PUO’ EVENTUALMENTE RIPETERE LA SOMMINISTRAZIONE DOPO 10-15 MINUTI SE CON LA PRIMA DOSE NON SIAMO RIUSCITI A PROVOCARE IL VOMITO.

In ogni caso poi si deve portare rapidamente il cane dal veterinario, che appronterà tutte le terapie necessarie e specifiche in relazione al tipo di veleno assunto.

Vi conviene avere sempre con voi uno di questi due emetici in caso di scampagnate, dal momento che ormai la maggior parte delle zone è a rischio per quel che riguarda la presenza di bocconi avvelenati.