di Nicola Panarelli – Un levriero per la vita
Spesso, troppo spesso, leggiamo annunci di levrieri scappati. E spesso, troppo spesso, leggiamo dopo qualche tempo, che la fuga si è risolta nel peggiore dei modi. Non scappano solo i levrieri, anzi, ma con loro esistono delle dinamiche che rendono questo problema, un grosso problema.
Partiamo dall’inizio: nella stragrande maggioranza dei casi, il cane scappa per nostra incuria o leggerezza, in pochissimi casi accade per fatalità. Questo determina che la differenza, quasi sempre la facciamo noi. Ma perché scappa? Le principali cause sono 2: timore o paura, ed istinto predatorio. Nel secondo caso, considerate che il levriero, specie il galgo, è un cane da caccia, qualsiasi cosa di piccolo ed in movimento rapido, normalmente accende in lui l’istinto e’ nato per questo. Ma andiamo con ordine: che sia per paura o per istinto, queste sono 2 cause che non potrete mai controllare, specie nel caso della paura. Sfido chiunque di voi a conoscere i traumi del vostro cane. Non conoscerete mai il suo passato, per quanto abbastanza intuibile, non potrete mai sapere cosa possa risvegliare in lui un trauma. Può essere un ramo spezzato, può essere il rumore di una portellone che si chiude o più semplicemente il vento che muove le foglie. Una sciocchezza per noi può essere un macigno per lui. E cosa fa un levriero davanti alla paura? Scappa. E può arrivare a fare 10 km in un’ora, e se accade in determinati contesti, non lo recuperate più. È in preda al panico, il richiamo non vale più. Voi davanti alla paura quanto siete razionali? Lo stesso vale per un galgo o un levriero rescue. È evidente a questo punto che esiste solo una soluzione: il cane sempre legato (la pettorina antifuga è di gran lunga preferibile al collare, e specie all’inizio obbligatoria!) e liberarlo solo in aree protette e sicure. Farete solo il suo bene. Arrivati a questo punto molti di voi penseranno “io il mio cane lo conosco, è da anni con me, è la mia ombra”, bene, perché forse non ci crederete, ma la maggior parte dei cani scappati sono cani che erano con i loro adottanti da parecchio tempo. Insomma, mettetevelo in testa, non conoscerete mai a fondo il vostro cane sotto questo aspetto. Questo non vuol dire che sia un fallimento, ma semplicemente il cervello di un cane reagisce in maniera imprevedibile davanti ad alcune situazioni, ne più ne meno come potrebbe accadere a noi. Non fatevi prevalere dall’arroganza del sapere tutto, perché non è così, quell’arroganza potrebbe costare veramente caro al vostro cane.
Tutto ciò non è una certezza, è un rischio, non tutti reagiscono allo stesso modo davanti a certe situazioni, questo è vero, ma perché mettere a rischio la vita del vostro cane? Non è nulla di alieno mettere in sicurezza il vostro cane, non è nulla di alieno usare sempre le precauzioni basilari, è più facile farlo che dirlo, talmente facile, che la vita del vostro cane sarà al sicuro, almeno sotto questo aspetto. Pensateci la prossima volta che vorrete liberarlo o vorrete rischiare, quanto vale la vita del vostro cane.